INTRODUZIONE


Leonforte è un comune della provincia di Enna con poco più di 12.000 abitanti in cui viene celebrata una Settimana Santa ricca di eventi all'insegna della tradizione.
Durante il periodo quaresimale nei vicoli o nei crocicchi dei quartieri è solito sentire "U lamientu" (il lamento), una antica nenia funebre cantata da un gruppo di persone (lamentatori), che viene eseguita anche durante le processioni della Settimana Santa, soprattutto il Venerdì Santo.
I riti iniziano però la Prima Domenica di Passione con la Festa dell'"Ecce Homo" la cui processione, dopo l'epidemia da Covid19, è stata spostata alla Domenica delle Palme che viene celebrata all'insegna della benedizione delle Palme e "A Ramaliva", una sacra rappresentazione dell'ingresso di Gesù in Gerusalemme.
Il Martedì Santo è il giorno più lungo, il più atteso, il più intenso per emozioni, sensazioni, commozione: è infatti il giorno dell'Addolorata, con la processione organizzata dalla Confraternita di Maria SS. Addolorata.
Di relativamente recente istituzione è la "Via Crucis" vivente che inizia nel primo pomeriggio e termina nelle ore serali del Mercoledì Santo.
Il Giovedì Santo, con la S. Messa "in Coena Domini" apre il Triduo Pasquale.
Il Venerdì Santo si svolge la processione de "u mulimentu" con la statue dell'Addolorata che segue l'Urna con il Cristo Morto.


Il Sabato Santo, giornata aliturgica, si conclude con la S. Messa della Resurrezione.
Infine la Domenica di Pasqua si svolge "u ’Ncuontru"una tra le più singolari tradizioni popolari che si svolgono in questa giornata in quasi tutta la Sicilia.


- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.
- Foto tratte dal web.